Descrizione

Qui si trova l’essenza del mito. La bacheca delle bandane ripercorre l’evoluzione di uno dei segni distintivi di Marco Pantani: dal Tour de France 1998 alle versioni rosa e gialla del 1999, fino alle ultime apparizioni prima dell’obbligo del casco. Frammenti di stoffa che raccontano un’epoca.

Di fronte, due maglie che hanno cambiato la storia del ciclismo italiano: la maglia rosa e la maglia gialla del 1998, anno della leggendaria doppietta Giro–Tour. La prima è una serigrafia su materiale ecosostenibile, la seconda è originale: entrambe portano la dedica che il Pirata riservò a Romano Cenni.

Accanto, la bicicletta originale del 1997, con l’inconfondibile sella ricamata. Con questo mezzo Pantani firmò imprese destinate a rimanere incise nella memoria collettiva: l’Alpe d’Huez e Morzine, due scalate entrate nella leggenda.

Seguono il body da crono del 2000, le prime pagine della Gazzetta dello Sport, le frasi che hanno definito un’epoca, e le testimonianze di Michele Coppolillo che restituiscono un ritratto umano, potente e dolorosamente autentico del Pirata.